Oltre alla creazione del portale online, il Progetto prevede una serie di attività e di deliverables:
– un evento di lancio (tenutosi a Roma, i giorni 7 e 8 novembre 2019) e la preparazione del rispettivo materiale formativo;
– la creazione di una APP, che renda accessibili da smartphone i contenuti del portale;
– la creazione di un call center dedicato;
– la redazione di una guida sulla Rete giudiziaria europea;
– la realizzazione di e-book su temi scelti di diritto internazionale privato;
– la registrazione di clip dedicate a temi di diritto internazionale privato;
– un evento finale rivolto alla presentazione del portale (da tenersi a Ferrara o a Firenze) e preparazione del rispettivo materiale formativo.
Sono inoltre previsti alcuni interscambi tra contact point di altri Stati membri, con l’obiettivo di presentare il Progetto e realizzare un confronto sui temi della cooperazione giudiziaria in materia civile. Il Progetto prevede che le visite, accolte nei locali del Ministero della Giustizia, si svolgano nel corso di tre mesi (con la previsione che ogni mese venga accolto un gruppo di sei magistrati) e che abbiano una durata di tre giorni.
