Il punto sulla giurisprudenza della Corte di giustizia UE e della Cassazione in materia di cooperazione giudiziaria civile: il corso EJNita 2.0 della Scuola Superiore della Magistratura

di Roberta Bardelle

Si terrà online su Piattaforma Teams, nelle giornate di giovedì 30 e venerdì 31 maggio 2024, dalle ore 14.30 alle ore 18.15, il corso dal titolo “Il punto sulla giurisprudenza della Corte di Giustizia e della Cassazione in materia di cooperazione giudiziaria civile” (il termine di iscrizione per i magistrati è prorogato all’8 maggio 2024).

Il corso, organizzato nel quadro del progetto EJNita 2.0 dalla Suola Superiore della Magistratura (SSM), sarà dedicato a una rassegna ragionata delle pronunce della Corte di giustizia dell’Unione europea e della Corte di cassazione in materia di cooperazione giudiziaria civile. L’esame si concentrerà in particolare sulle decisioni degli ultimi due anni e l’attenzione sarà rivolta ad una selezione di temi ritenuti di interesse per gli operatori del settore, quali:

  • competenza giurisdizionale in materia civile e commerciale e litispendenza internazionale (regolamento (UE) n. 1215/2012)
  • notifiche transfrontaliere (regolamento (UE) 2020/1784)
  • assunzione di mezzi di prova all’estero (regolamento (UE) 2020/1783)

Durante il corso verranno sinteticamente esposte le decisioni più rilevanti, accompagnate da approfondimenti sui profili applicativi problematici e da una valutazione dei possibili sviluppi futuri della giurisprudenza in questo ambito, specie alla luce della c.d. trasformazione digitale dello spazio europeo che opererà il regolamento (UE) 2023/2844 sulla digitalizzazione della cooperazione giudiziaria e dell’accesso alla giustizia in materia civile, commerciale e penale a livello transfrontaliero e che modifica taluni atti nel settore della cooperazione giudiziaria (su cui si veda questo post).

La platea sarà composta da 70 magistrati ordinari con funzioni civili (inclusi i formatori decentrati, anche Gaius), 30 magistrati onorari con funzioni civili, 25 addetti all’ufficio del processo e 50 professionisti rappresentati nel Consorzio del progetto EJNita 2.0 (20 avvocati, 10 notai, 10 ufficiali giudiziari e 10 accademici).

Potranno partecipare anche coloro che non saranno ammessi, attraverso il link che sarà pubblicato sul sito della SSM dal 27 maggio 2024. Maggiori informazioni sul programma sono disponibili a questo indirizzo.

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